In questa sezione abbiamo voluto dare uno sguardo d'insieme sul territorio del Sommolago, su cui insiste la Valle dei Laghi. Si tratta di una zona importantissima fin dalla preistoria, crocevia di traffici e di popoli, un vero e proprio puzzle di paesaggi storici, antropologici, geologici di grande interesse.
IL TERRITORIO DELL'ALTO GARDA: IL SOMMOLAGO
La piana compresa fra Riva ed Arco è stata frequentata fin dai primordi e occupata dai Romani, che arrivavano a Riva in barca e costruirono ville di vacanza sul lago. Gli insediamenti retici stavano sulle alture circostanti, ma gli scambi erano notevoli fin da prima della conquista: a Roma si beveva vino retico e si mangiavano formaggi alpini: addirittura, un imperatore, Antonino Pio, morì di indigestione per averne ingurgitato troppo!!!!!!
DRENA - Castel Drena
Un colle sacro, su cui furono rinvenuti anche allineamenti di pietre, che ospita, nel piccolo museo, i reperti che vanno dalla preistoria all'altroieri. Una stratificazione eccezionale che va dal villaggio retico al castello medioevale, al palazzo rinascimentale, che può essere seguita punto per punto.
COMANO TERME - Fonte della Sibilla
Un'antica leggenda racconta di una sacerdotessa veggente che trova rifugio fra le montagne, che cura il figlio di un potente signore e che poi scompare, sepolta da una frana. Di lei rimane il nome di una fonte di acqua termale, conosciuta dai Romani e probabilmente frequentata fin dalla notte dei tempi......
COMANO TERME - San Martino di Lundo
Il sito archeologico di monte San Martino nel Lomaso costituisce una delle più vaste e imponenti testimonianze fortificate antiche delle Alpi. Posto su uno sperone di roccia tra l’Alto Garda e le Valli Giudicarie, ha restituito i resti di un insediamento esteso su una superficie di più di 15.000 mq, costruito alla fine dell’impero romano per fermare le incursioni dei “barbari”. Dopo la caduta dell'impero, la fortezza è servita come presidio a molti che si sono succeduti: Goti, Bizantini, Longobardi e Franchi. Costituiva uno dei tasselli del sistema di difesa dei vari "Monti San Martino" diffuso in tutta la regione.
COMANO TERME - Vigo Lomaso - Battistero
Un battistero romanico, costruito su una fonte probabile luogo di sacralità retica e preistorica. Una serie di bassorilievi, di cui si sono conservati solo frammenti, che mostrano anche un individuo - non si capisce bene se maschio o femmina - in costume sicuramente non romano, con berretto frigio e ascia bipenne, simbolo della Dea.......
RIVA DEL GARDA - Campi - Monte San Martino
Uno dei templi in altura più grandi dell'intero arco alpino dedicato alla Dea Nera, ritratta in una piccola statua col bambino. Iscrizioni retiche testimoniano la frequentazione arcaica del luogo, che diventa poi sede di una comunità longobarda dedicata a San Martino.
ARCO - Pianaura - Incisioni rupestri
Un sito dell'iniziazione in un riparo sottoroccia completamente inciso da simboli misteriosi che continuano ad essere tracciati per secoli, forse per migliaia di anni, resistendo alla cristianizzazione che tenta di farli dimenticare.
ARCO - Ceniga - Eremo di San Paolo
Un riparo sottoroccia con una fonte da percolamento sacra alla Dea chissà da quando. Poi ci costruiscono un eremo, abitato da suore che difendono gli eretici Dolcino e Margherita in fuga dall'Inquisizione. La badessa viene catturata e torturata, ma non parla.....